Paragonarci agli altri: ci fa bene o ci fa male?

Paragonarci agli altri è una trappola in cui tutti noi cadiamo. Non dirmi che non hai mai confrontato la tua vita, la tua carriera, i tuoi successi con quelli di un'altra persona! Una celebrità, il vicino di casa, i genitori del compagno di classe dei tuoi figli...
 
Che si tratti di questioni importanti o di frivolezze, ci ritroviamo spesso a fare paragoni con chi ci circonda. Alcuni lo fanno totalmente in automatico, e lo percepiscono come una cosa normale che fa parte della loro vita, quasi non ci fanno caso. Altri invece prendono consapevolezza di ciò che succede in quei momenti e la possono vivere in maniera diversa.
 
Ed è proprio su questa differenza che voglio portarti a riflettere.
 
Se riesci a vivere in piena consapevolezza i tuoi momenti di paragone con gli altri, riuscirai a liberarti dalla trappola e perfino sfruttare questa situazione a tuo vantaggio.
 
Come? Te lo spiego subito.
Cosa succede quando ci paragoniamo agli altri
Partiamo dal presupposto che paragonarci agli altri ci fa sentire spesso inadeguati e frustrati, ci porta a dubitare delle nostre capacità e potremmo perdere fiducia in noi stessi. Di conseguenza, è possibile che i nostri obiettivi diventino sempre più lontani e difficili da raggiungere.
 
Questo però è ciò che succede alle persone che non hanno raggiunto un certo livello di Coscienza.
 
Cosa succede a chi invece è abituato a lavorare su di sé?
 
1. Innanzitutto, è possibile che il confronto con gli altri diventi fonte di ispirazione. Ammirare il successo degli altri può spingerci a migliorare, può insegnarci qualcosa di utile e aiutarci a percorrere la nostra strada.
 
2. Può anche suggerirci come affrontare le sfide. Prendendo esempio da come gli altri hanno superato un ostacolo, possiamo capire come superare anche quelli che si presentano sul nostro percorso.
 
3. Infine, osservare un grande successo ottenuto da un'altra persona potrebbe anche aprirci nuove prospettive a cui non avevamo ancora pensato, può offrirci una visione più ampia sulle infinite possibilità e spingerci a fare qualcosa di completamente nuovo per noi.
 
Se poi raggiungi livelli di Coscienza ancora più alti, ti rendi conto che ciò che vedi negli altri in realtà è lo SPECCHIO di ciò che c'è in te, nel bene e nel male (sì, lo so, molti la conoscono la cosiddetta "legge dello specchio". Ma un conto è conoscerla, un conto è avere questa percezione realmente). Il confronto così è ancora più fruttuoso per te, perché negli altri vedi te stesso, dunque osservando gli altri puoi cambiare anche tu. Non è più solo una questione di ispirazione, non pensi "Anch'io voglio (o NON voglio) questa cosa" ma hai una percezione diversa, e cioè: "Anch'io HO questa cosa in me. Voglio farla emergere?"
 
Quindi, a seconda di come percepiamo il confronto con gli altri, e del nostro livello di consapevolezza in ciò che succede dentro di noi mentre accade, possiamo:
 
1. viverla in maniera negativa: proviamo frustrazione, inadeguatezza, invidia, ci sentiamo intrappolati;
 
2. viverla in maniera positiva: ci sentiamo motivati, traiamo ispirazione, impariamo strategie;
 
3. viverla in maniera ancor più positiva, vedendo gli altri come uno specchio di noi stessi e capire cosa c'è dentro di noi.
 
Facile a dirsi... è come dire "guarda il lato buono delle cose!" Ma non si tratta di raccontarsela, si tratta di essere ad un livello di Coscienza in cui la percezione della realtà è proprio questa. Livelli diversi di Coscienza ti fanno percepire il mondo in modo diverso. Infatti, non è mica sempre così facile trovare il modo di superare un momento negativo.
 
C'è anche un livello ancora più alto di Coscienza che ti permette di comprendere che fra te e gli altri non c'è più distinzione, siamo un TUTT'UNO. A quel punto sei davvero completamente libero dalla trappola.
 
E allora, come possiamo almeno fare il primo passo, cioè trasformare davvero il paragone con gli altri in esperienza positiva e liberarci di tutte quelle emozioni che ci fanno stare male?
 

Una sola parola: Autenticità.

Trasforma il paragone con gli altri in occasione di crescita
 
Essere autentici significa rispecchiare i nostri valori, le nostre passioni, i nostri talenti in ogni cosa che facciamo. Nella vita professionale, essere autentici ci permette di dimostrare il nostro valore e di distinguerci da tutti gli altri, creando connessioni con le persone che risuonano con noi.
 
Se riesci a valorizzare la tua autenticità e a vivere non solo la tua vita privata, ma anche quella professionale, rimanendo sempre fedele a te stesso, allora automaticamente ogni occasione di paragone con gli altri diventa un'opportunità di crescita.
 
Naturalmente anche il concetto di Autenticità si approfondisce, a livelli di coscienza diversi.
 
Ti piacerebbe lavorare in modo pratico su come trasmettere la tua autenticità e scoprire come usarla per metterti al servizio, facendo il bene degli altri?
 
Nel Miracle Professional Lab scoprirai (oltre a tantissime altre cose) quali sono le basi per chiarirti e trasmettere il tuo vero valore per vivere anche il marketing come esperienza di crescita Personale e Coscienziale, usandolo cioè come strumento per Allineare i tuoi 3 Piani di Esistenza (mentre attrai un flusso costante di clienti).

Se ti ho incuriosito, scopri di più sul Miracle Professional Lab!
 
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